La tecnologia nel settore medico e soprattutto nel settore dell’oftalmologia ha subito negli anni diversi miglioramenti. Anche nella contattologia, la disciplina che si occupa nello specifico di studiare tutto ciò che riguarda le lenti a contatto, è stata interessata da novità e da miglioramenti non di poco conto. Se siete tra quelli che non amano gli occhiali, perché li trovare troppo scomodi, o se siete fra quelli che non li amano perché non trovano mai l’occhiale giusto per il proprio viso (e su questo invitiamo a leggere il nostro articolo “Come scegliere gli occhiali giusti per il proprio viso“), le lenti a contatto si rivelano una ancora di salvezza fondamentale.
Tuttavia, scegliere il modello giusto per il proprio occhio non è così facile. Ma soprattutto, è fondamentale ricorrere a una visita specialistica per scegliere il modello adatto al proprio occhio. Ottica Luciani e i suoi specialisti optometristi vi spiegano i perché.
In cosa consiste la visita per le lenti a contatto?
Siamo consapevoli che la parola “visita” ad alcuni potrebbe non evocare sensazioni piacevoli, ma l’esperienza ci ha dimostrato diverse volte l’esattezza del vecchio proverbio “prevenire è meglio che curare”. Abbiamo sentito di persone che hanno lamentato fastidi, malesseri, complicazioni agli occhi perché a volte hanno preferito seguire cattivi consigli o alcuni preconcetti.
Al contrario bisogna essere consapevoli, e non ci stancheremo mai di dirlo, che ogni occhio è diverso da un altro. Ricorrere a una visita specialistica permetterà al personale di valutare tantissimi elementi del vostro sistema visivo. Tra i quali vediamo:
- Anamnesi oculare: si valuta lo stato generale attuale della vostra vista;
- Analisi lenti a contatto in uso: si valuta il tipo di lenti a contatto che si sta usando per vedere le caratteristiche;
- Misurazione pressione oculare: la tonometria è il l’esame da affrontare per misurare la propria pressione oculare, fondamentale perché determina la produzione e il successivo drenaggio dei liquidi nel nostro occhio;
- Misurazione della dilatazione delle pupille;
- Misurazione della curvatura della cornea;
- Dimensione della pupilla;
- Dimensione dell’iride;
- Dimensione del film oculare;
- Analisi stile di vita: sembrerà strano ma il nostro stile di vita influenza direttamente la scelta delle lenti a contatto. Chi conduce una vita sedentaria avrà esigenze diverse rispetto a chi invece fa una vita più dinamica e quindi sottopone i propri occhi a uno “stress” maggiore (vedi utilizzo di shampoo più frequente);
- Buone prassi: ricorrere a uno specialista vi sarà fondamentale perché vi saprà indicare tutte le prassi idonee da seguire per il corretto utilizzo delle lenti a contatto. Un esempio? La massima igiene quando maneggiamo le lenti sia quando le indossiamo che quando le togliamo.
Tipi di lenti a contatto: quali sono?
Non in ultimo, una visita specialistica sarà fondamentale per scegliere la tipologia di lente a contatto idonea al vostro occhio sia in caso di nuova lente sia in caso di prova di nuove lenti.
Sul mercato infatti esistono tantissimi tipi di lenti
– morbide;
– rigide;
– colorate;
– giornaliere;
– quindicinali;
– mensili
Ogni lente ha caratteristiche uniche che vanno analizzate in altra sede. Invitiamo gli interessati e chi ha necessità di lenti a contatto a visitare il nostro punto vendita in Piazza Valignani 6 a Chieti dove verrete accolti dai nostri specialisti optometristi.
In alternativa potete anche chiamarci ai numeri 087163333 e 3317028496 per prenotare la vostra visita specialistica.